Mangiare senza esagerare
Si puo' mangiare piu' o meno tutto, quasi tutto, ma senza esagerare: "Il conteggio delle calorie va preso in considerazione. Per esempio andrebbe detto no a pane e vino, quindi alcolici: fanno calare l'attenzione, a quel punto diventerebbe complicato tenere sotto controllo quello che si e' mangiato. Attenzione poi al torrone e soprattutto alla frutta secca: si mangia prendendola dal cesto, contare quanta se ne mangia diventa complicato. E invece bisogna bere tanta acqua. Poi mangiare verdura che ha una gran proprieta' saziante". Sul dopo, e' presto detto: "Riprendere la normale alimentazione, mentre chi si sta sottoponendo a diete specifiche deve riprendere il proprio stile. Quello su cui si puo' 'giocare' di piu' e' l'attivita' fisica. Bisogna cioe' usare il tempo in piu' a disposizione durante le feste per muoversi di più".
Non c’è chi non voglia, o non si sforzi di mangiar bene. Ma farlo in modo ossessivo, in modo quasi maniacale, può essere pericoloso: si rischia infatti l’ortoressia, una patologia nervosa che spinge chi ne è affetto a rifiutare cibi che ritiene contaminati o che in qualche modo possono nuocere alla sua salute, a costo di morire di fame. Spesso l’ossessione di mangiare sano spinge alcune persone ad adottare una dieta sempre più rigida fino all’eliminazione di gruppi essenziali di cibi, a discapito di una alimentazione equilibrata. Esponendosi così a malattie quali avitaminosi, aterosclerosi, osteoporosi. I sintomi tipici di questa patologia sono: pianificare meticolosamente ogni menù, spendere più di tre ore per pensare al cibo e a cosa si mangerà nei giorni successivi, evitare di mangiare fuori di casa per paura di essere costretti a ingerire cibi non corretti, sottrarsi al cibo che piace per ripiegare su quello ritenuto giusto, avere il controllo di se stessi solo se ci si nutre nel modo ritenuto adeguato alle proprie convinzioni.